Partecipiamo allo sviluppo di ricerche avanzate sull’efficacia delle acque termali nel miglioramento del benessere cutaneo e intestinale, collaborando con diverse università italiane, tra cui l’Università degli Studi di Pescara, l’Università di Siena e l’Università di Pisa.
Queste partnership scientifiche consentono, inoltre, lo studio di applicazioni innovative per la fruizione e l’utilizzo dei principi attivi naturali delle acque, come ad esempio la nanodelivery. Recentemente, è stata avviata la sperimentazione di protocolli innovativi che integrano ozono e solfuro d’idrogeno – presenti nelle acque termali – per la definizione di nuove tecniche parodontali.
Strutture coinvolte: Terme di Saturnia, Terme di Chianciano